Quando non hai nulla in mente. Non pensi, non ti chiedi niente. Quando la spensieratezza aleggia nell’aria. Ogni cosa è bella. E perfetta. No, non è perfetta, ma poco t’importa perché tutto quello che conta è lì. Tutto ciò che vuoi per essere felice.
La respiri. Ancora sdraiato a letto. Ancor prima di aprire gli occhi. Odora di caldo. Ti avvicini per darle un bacio leggero. Per non svegliarla. E gusti la sua pelle. Annusi il suo profumo. Ti entra nel cuore e nella carne e pulsa in vena. E non t’interessa più niente. Se piove, se c’è il sole, le cavallette o un uragano. Non ti frega neppure del caffè perché quell’odore è tutto ciò che ti serve per star sveglio.
Ed è qui. Accanto a te. Su di te.
Lev, Labirinto di specchi rotti (un viaggio a piedi nudi), L’ottavo giorno della settimana
locandina di Chiara Lo Conte